Il Think Tank
Il Think Tank Collettivo Peppe Valarioti nasce dalle riunioni via Skype alle quali un gruppo di ragazze e ragazzi, ad aprile 2020, inizia a partecipare perché mosso dal desiderio di confronto e dall’interesse ad approfondire tematiche sociali, economiche e politiche che riguardano la Calabria.
Siamo un think tank perché a quell’interesse ha fatto seguito l’impegno ad affrontare le stesse tematiche in modo analitico, con rigore e approfondimento, e a capire, senza adagiarsi sulle visioni comunemente accolte, i dati e le problematiche.
La nostra idea di Calabria e del suo sviluppo si fonda sulla considerazione che il cambiamento debba innescarsi su un livello ampio, che vede la Calabria non più solo come una regione del Sud Italia, ma come una regione centrale della macroregione del Mediterraneo, e soprattutto come regione d’Europa.
Il Think Tank Collettivo Peppe Valarioti è un pensatoio nato dall’unione di competenze e percorsi di studio e lavoro multidisciplinari. Si pone l’obiettivo di lavorare sulle direttrici di sviluppo a lungo termine della regione Calabria, pienamente inserita nel contesto euro-mediterraneo.
Nato in piena pandemia, è stato segnato dal dibattito nazionale sul piano Next Generation EU e sulle sfide del mondo post CoViD-19, sfide che saranno ancora più difficili per la Calabria, avendo la regione accumulato ritardi strutturali su molti settori chiave. Alla luce di ciò, è stata lanciata una campagna d’ascolto che coinvolgesse enti e associazioni delle aree interne sul tema delle politiche digitali per il rilancio dell’occupazione giovanile.
È necessario rinsaldare un ampio partenariato tra soggetti virtuosi pubblici e privati, capaci di condividere analisi approfondite e di ritrovarsi attorno ad una visione coerente di sviluppo della Calabria; visione che il Think Tank vuole contribuire a dare, aggredendo le sfide chiave delle numerose sfaccettature dello sviluppo sostenibile.
Sostenibilità anche territoriale, che non può prescindere da un’attenzione rinnovata verso le aree interne, ormai centrali nell’elaborazione politica italiana ed europea. In una visione in cui i centri urbani maggiori della regione diventano laboratori di sviluppo in senso centripeto e centrifugo insieme, le aree interne trovano tutto lo spazio che desiderano e che occorre loro per far parte di reti più ampie che ne facilitino la crescita endogena.
È su questo concetto di confine permeabile, fisico e mentale, che si spende tanta parte dell’azione del Think Tank, un attore che può esercitare un utile ruolo di cerniera tra i Gruppi di Azione Locale e le Università, coinvolte nella loro terza missione, per implementare e raffinare un importante set di strumenti a beneficio soprattutto delle nuove generazioni e, contemporaneamente, rafforzare i rapporti con la struttura regionale, con l’obiettivo comune di facilitare il dialogo intra- ed extra-istituzionale, promuovere sistemi di raccolta dati open source – utili alla pianificazione territoriale così come alla ricerca scientifica – e definire migliori politiche pubbliche.
Il Sole 24 Ore
Il Quotidiano del Sud
Corriere della Calabria
La “nuova vita” di Peppe Valarioti. «Insieme da Nord a Sud per ridare dignità a questa terra»